Le magie del Cammino …

Dimostrazione di come il Cammino abbia una sua magia.

Qualche settimana fa abbiamo cercato qualcuno che potesse disegnare il logo (bellissimo) che avete visto sulla copertina. Veloce ricerca con Google e ci imbattiamo in un sito di freelancers.

Mettiamo un annuncio descrivendo il progetto. Nel giro di qualche ora arrivano tre offerte. La prima in stile “ci penso io, velocissimo, costo poco, molte referenze”; la seconda “sono estremamente professionale, ma guarda quante referenze ho, so fare tutto benissimo”; la terza, economicamente a metà fra le altre due, nessuna referenza (su quel sito), diversi anni di esperienza, ma con una caratteristica: era una pellegrina e “sarebbe stata felice di aiutarci a realizzare questo progetto”.

Decidiamo subito. Era un segnale ben preciso. Le comunichiamo la decisione. Poco dopo un messaggio “Mi ha colpito molto il nome Due cuori verso Santiago, io e il mio compagno ci siamo conosciuti proprio durante il mio primo cammino.”

Si mette al lavoro. Le descriviamo l’idea che avevamo in mente. Due bozze per capire lo stile da utilizzare. Ne scartiamo una e resta l’altra. Qualche modifica. Non è al 100% ciò che avevamo in testa ma si avvicina molto. Le mandiamo l’ok. Ma sentiamo che manca qualcosa; non le diciamo nulla, va bene così.

L’indomani mattina arriva un messaggio. Logo completamente cambiato … ed è esattamente quello che avevamo in testa! Rapido sondaggio in famiglia e pioggia di cuoricini di assenso.

Non avrebbe avuto alcun motivo di rifarlo se non la serietà professionale, visto che le avevamo già dato l’ok.

Non avrebbe avuto alcun motivo di rifarlo se non avesse “sentito” veramente il progetto.

Non avrebbe avuto alcun motivo di rifarlo se non che (come le avevamo scritto) “Solo una pellegrina avrebbe potuto creare questo logo”.

Un logo, per “Due cuori verso Santiago”, realizzato da una Pellegrina che ha trovato l’amore lungo il Cammino.

Per favore, diteci ancora che non esistono le favole …

Il menù del pellegrino

Chi è già partito almeno una volta sa che non dovrà preoccuparsene, ma chi non è ancora partito cosa dovrà aspettarsi dal menù del pellegrino? E più in generale, come ci si nutrirà nel corso della giornata?

Tranquilli, non sarà necessario avere la tentazione di portare con se l’intera batteria da cucina! Il menù del pellegrino riuscirà a soddisfarvi in pieno!

Il menù del pellegrino nasce dall’esigenza di tutti i pellegrini di “controllare i costi”, in particolare sui cammini più lunghi. Generalmente in tutte le località troverete uno o più posti dove con 9 o 10 euro circa (a volte anche meno, a volte poco di più) mangerete in maniera più che soddisfacente, anzi possiamo dire che rimettono in sesto il pellegrino anche dopo aver affrontato le tappe più dure.

Ogni locale offre un menù che tipicamente comprende:

  • Caldo Gallego o zuppa di legumi (spesso con chorizo) o zuppa con la trippa
  • Tortilla (frittata) con patate oppure carne
  • Contorno (insalatone o patate)
  • Bevande

Questo più o meno la composizione base. Molti ormai offrono comunque un menù più tradizionale ad un prezzo “da pellegrino” ma quel che è certo è che non resterete a digiuno. Un esempio classico, una volta giunti a Santiago, è il menù di Casa Manolo dove con 10€ … beh, date voi un’occhiata!

Ovviamente di norma non potete certo aspettarvi il “pulpo” o altre prelibatezze della cucina spagnola che fanno parte dei menù “a la carte” (delle quali parleremo in un prossimo articolo), ma non resterete di certo delusi.

Una menzione di merito va sicuramente al caldo gallego, una zuppa a base di legumi, verdure e carne che prevede una lunga preparazione ma che diventerà per il pellegrino un concentrato di energia che lo rimetterà in sesto dopo qualunque tappa sia passata sotto le sue scarpe.

Lungo la tappa, invece, di norma il pasto sarà costituito da un bocadillo (generalmente economico ma di dimensioni “generose”) senza farci mancare frutta fresca (per idratarsi) e frutta secca (energetica) ed acqua, tanta acqua che, fra l’altro, aiuterà a prevenire fastidi muscolari.

La Spagna gastronomica comunque non è solo questo ma tante altre specialità … ma di questo parleremo in un prossimo articolo …

Museo de las peregrinaciones y Santiago

Il Cammino, si sa, è anche cultura e scoperta dei posti che si attraversano ed è anche per questo che, giunti a Santiago, non potete perdere una visita al Museo de las peregrinaciones y Santiago. Il museo, che come indica il nome, è dedicato alla storia del pellegrinaggio, mostra diversi reperti storici misti alla multimedialità che consente un viaggio indietro nel tempo.

Il museo pone ovviamente maggiore attenzione ai tre grandi pellegrinaggi cristiani, Roma, Gerusalemme e Santiago, ma le notizie ed i reperti non potranno non emozionare tutti i pellegrini, indipendentemente dalla loro fede.

Oltre ai vari reperti, sono presenti anche aule multimediali dove sono proiettati filmati che ricostruiscono il pellegrinaggio e come il Cammino abbia contribuito allo sviluppo delle città e dell’architettura lungo il Cammino.

All’interno del museo si trovano anche una biblioteca ed un guardaroba (dove potreste anche depositare lo zaino per la visita).

Il museo de las peregrinaciones y Santiago si trova in Praza das Praterias, ed ha anche un sito internet. Per i pellegrini che esibiranno la Compostela o la credenziale valida e timbrata, sconto del 50% (quindi pagherete 1.20€ invece di 2.40€).

Gli orari di apertura del museo sono:

  • Da martedì a Venerdì, dalle 9:20 alle 20.30
  • Sabato dalle 11:00 alle 19:30
  • Domenica e festivi dalle 10:15 alle 14:45
  • Chiuso tutti i lunedì e nei giorni seguenti un giorno festivo; il museo chiude anche dal 1 al 6 gennaio, 1 maggio, 24, 25 e 31 dicembre ed il 16 agosto (giorno festivo locale)

Palermo – Presentazione ufficiale del libro “Due cuori verso Santiago”

Nella splendida cornice di Villa Niscemi a Palermo, gentilmente messa a disposizione dall’Amministrazione Comunale, il 23 aprile 2019 sarà ufficialmente presentato il libro “Due cuori verso Santiago”, edito da Edizioni dei Cammini.

Sarà l’occasione per parlare dei Cammini verso Santiago e di cosa significhi vivere questa esperienza straordinaria dal punto di vista interiore.

La presentazione avverrà in una sede istituzionale, quindi non sarà effettuata la vendita di copie sul posto. Chi volesse avere autografata la propria copia potrà richiederla nei principali shop online o in libreria.